Mentre passeggia lungo una striscia di spiaggia deserta, Geneva Miller è involontariamente testimone di un omicidio, diventando così a sua volta bersaglio predestinato dell'assassino. Tuttavia gli investigatori sono restii nel credere alla storia della donna; non c'è nessuna prova che sia stato veramente commesso un delitto. È evidente però che Geneva è molto agitata e si avanza l'ipotesi che, sconvolta dal recente fallimento del suo matrimonio, abbia inventato la storia di sana pianta. Ma l'uccisione di un poliziotto che proteggeva la donna fa comprendere che esiste veramente uno spietato killer che non esiterà davanti a nulla pur di mettere a tacere la scomoda testimone. Lunghe ore di paura e di angoscia attendono Geneva.