Un duplice equivoco e le mene di Sempronia, moglie di re Tullo Ostilio, fanno scoppiare la guerra fra i legionari della corrotta e indolente Roma e un gruppo di abitanti della laboriosa Alba Longobarda, in gita nella capitale. Interviene Apollo, che suggerisce di affidare la soluzione del conflitto a un duello fra i Curiazi, rappresentanti di Alba, e gli Orazi che difendono Roma. Grazie all'appoggio del dio la vittoria va, seppure immeritatamente, a questi ultimi.